(nata il 12 novembre 1961, Onești)
Descrizione dell’immagine
Nell’immagine busto c’è una giovane di oltre 16 anni, sorridendo ampio, con i capelli lunghi fino alle spalle e frangia, mascella ossuta, vestita con una camicetta modellata sul corpo.
La trama con x piccole e fitte rappresenta il taglio circolare dei capelli e la frangia predominante.
Nell’immagine che la mostra in piedi, è posizionata con il corpo disteso e le braccia alzate.
La foto fu scattata alla fine dell’esercizio alla trave per il quale ha ricevuto il voto massimo.
È vestita con una tuta sportiva, rappresentata da un body con maniche lunghe, ridata da una texture a pois pieni in rilievo, palline affolatte.
Ha i capelli stretti in una coda nella parte posteriore, evidenziati dai x piccoli e densi.
Sul petto porta lo stemma della Romania socialista evidenziata tramite un cerchio ingrossato.
Dati storici
Nadia Comăneci è nata il 12 novembre 1961 a Onești (Bibliografia 1). Ha gareggiato per la prima volta come ginnasta a livello nazionale nel 1970 (Bibliografia 2). Sei anni dopo, nel 1975, la sua carriera inizia a fiorire. Ha vinto tre medaglie d’oro e una d’argento ai Campionati mondiali di Skien, Norvegia, evento che le porta il titolo di “ Atleta dell’anno” da parte dell’agenzia notizie Associated Press (Bibliografia 3). Un anno dopo, alle Olimpiadi estive, svolte a Montreal, Nadia Comăneci ha ottenuto un punteggio perfetto, ricevendo sette volte in fila il voto 10 e vincendo 3 medaglie d’oro all’individuale composto, alla trave e alle parallele, una medaglia d’argento con la sua squadra e il bronzo al corpo libero (Bibliografia 4).
L’anno che seguì, nel 1977, Nadia Comăneci sta abbandonando la competizione proprio nelle finali, come forma di protesta verso l’arbitraggio. Nel 1978 conquista il quarto posto alle paralelle ma viene riconosciuta come campionessa mondiale alla trave ( Bibliografia 5). Nel 1979 diventa la prima ginnasta del mondo che riesce a vincere un terzo titolo europeo all’individuale composto. Ai campionati mondiali che si sono svolti in dicembre, ha gareggiato alla trave, dove ha ottenuto un puntaggio di 9.95, essendo la prima volta quando alla Romania le viene offerta la medaglia d’oro nella competizione a squadre ( Bibliografia 6). Nel 1980 ha partecipato ai Giochi Olimpici di Mosca, dove vince il secondo posto dopo Elena Davîdova (Bibliografia 7). Dopo quest’ultima gara, Nadia Comăneci si ritira. Nel 1989, attraversa in modo illegale il confine rumeno- ungherese. Ha chiesto poi asilo politico negli Stati Uniti. (Bibliografia 8).
Bibliografia
Sherri Mabry Gordon, Women Athletes, New York, Enslow Publishing, 2017, p. 66.
2. Susan K. Cahn, Coming on Strong: Gender and Sexuality in Twentieth-century Women’s Sport, Harvard University Press, 1994, p. 246.
3. Dvora Mayers, The End of the Perfect 10: The Making and Breaking of Gymnastics’ Top Score – from Nadia to Now, New York, Touchstone, 2017, p. 42.
4. Kelly Boyer Sagert, The 1970’s, Westport, Greenwood Press, 2007, p. 140.
5. Funk and Wagnalls New Encyclopedia 1977 Yearbook, New York, Funk and Wagnalls, 1977, p. 286.
6. Arnold Cheyney, Athletes on purpose. 50 people who changed the face of sports, Good Year Books, 1999, p. 22.
7. Janet Woolum, Outstanding Women Athletes: Who they are and how they influenced sports in America, Phoenix, Arizona, The Oryx Press, 1998, p. 55.
8. Peter Siani-Davies, The Romanian Revolution of December 1989, Cornell University Press, 2007, p. 55.
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Bust: http://imaginitactile.ro/images/f/f2/Nadia_Com%C4%83neci.png
În costum sportiv: http://imaginitactile.ro/images/d/d5/Nadia_Comaneci_full.png